FAQs: Opposizioni ai marchi
Leggi le nostre FAQ e scopri di più sull'opposizione al deposito di un marchio. Triverai le risposte alle tue domande sulla definizione di opposizione a un marchio, il processo di deposito, la sua portata protettiva e le implicazioni che comporta la mancata opposizione a un marchio in conflitto con il proprio.
Domande frequenti
Cos’è l’opposizione dei marchi?
L'opposizione di marchio è una procedura in cui un soggetto si oppone alla registrazione del marchio da parte di altri. Qualsiasi soggetto che in precedenza sia stato titolare dei diritti di marchio può presentare un'opposizione alla sua registrazione presso l'autorità competente da parte di altri. Le opposizioni sono di solito presentate prima che il marchio sia stato ufficialmente registrato, in genere durante il periodo di pubblicazione. In caso di esito positivo, l'opposizione impedirà la registrazione della domanda.
Cosa succede dopo un'opposizione di marchio?
Una volta che l’opposizione è stata presentata, il richiedente del marchio ha la possibilità di replica. Di solito si procede con varie fasi di richiesta di prove prima che sia presa una decisione, che può essere basata su documentazione o a seguito di un’audizione. Se l'opposizione viene accolta, la domanda di registrazione sarà respinta dall’ufficio marchi. In questa situazione, di solito è possibile procedere con varie opzioni di ricorso.
Se l'opposizione non ha esito positivo, la domanda di registrazione procederà regolarmente.
Quanto tempo dura una procedure di opposizione a un marchio?
Il tempo necessario per giungere a una conclusione nel procedimento di opposizione varia in funzione di diversi fattori. Le giurisdizioni procedono a velocità diverse e i requisiti di deposito variano; in più la complessità del caso e il volume di prove influenzano la durata. Eventuali appelli possono inoltre estendere la durata del processo che, in linea generale, potrebbe richiedere da sei mesi ad alcuni anni.